LA MIA STORIA
Tutto è iniziato per un’esigenza, la stessa che contraddistingue le persone che si avvicinano al mondo dell’Infomarketing.
Chi prima o chi più tardi, in qualche modo ciascuno di noi raggiunge un momento della sua vita che non tollera più ciò che sta vivendo.
E a me è successo nel lontano 2015 quando alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella di Firenze mi sono ritrovato a dover racimolare gli ultimi spicci da qualche passante per pagare il biglietto per il treno di rientro a Milano.
Io e mio fratello Gabbo eravamo rimasti incolumi (fortunatamente) a fronte di un brutto incidente avvenuto a Barberino del Mugello, che ci ha visti costretti a spendere i soldi che avevamo con noi per arrivare alla stazione di Firenze.


Tutto è iniziato per un’esigenza, la stessa che contraddistingue le persone che si avvicinano al mondo dell’Infomarketing.
Chi prima o chi più tardi, in qualche modo ciascuno di noi raggiunge un momento della sua vita che non tollera più ciò che sta vivendo.
E a me è successo nel lontano 2015 quando alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella di Firenze mi sono ritrovato a dover racimolare gli ultimi spicci da qualche passante per pagare il biglietto per il treno di rientro a Milano.
Io e mio fratello Gabbo eravamo rimasti incolumi (fortunatamente) a fronte di un brutto incidente avvenuto a Barberino del Mugello, che ci ha visti costretti a spendere i soldi che avevamo con noi per arrivare alla stazione di Firenze.
AMO QUELLO CHE FACCIO E NON POTREBBE ESSERE ALTRIMENTI
Tutto è iniziato per un’esigenza, la stessa che contraddistingue le persone che si avvicinano al mondo dell’Infomarketing.
Chi prima o chi più tardi, in qualche modo ciascuno di noi raggiunge un momento della sua vita che non tollera più ciò che sta vivendo.
E a me è successo nel lontano 2015 quando alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella di Firenze mi sono ritrovato a dover racimolare gli ultimi spicci da qualche passante per pagare il biglietto per il treno di rientro a Milano.
Io e mio fratello Gabbo eravamo rimasti incolumi (fortunatamente) a fronte di un brutto incidente avvenuto a Barberino del Mugello, che ci ha visti costretti a spendere i soldi che avevamo con noi per arrivare alla stazione di Firenze.
